La scatola dei ricordi di Cristina

Aprire lo scrigno dei ricordi è sempre un'emozione
Caro Esvaso,
questa vuol essere una letterina in riferimento al tuo ultimo post: "La scatala dei ricordi".
La mia passione per la fotografia nasce proprio da una scatola di latta; hai presente gli amaretti confezionati come caramelle, con la carta sfrangiata... te li ricordi?
Comunque... mia nonna teneva tutte le foto in queste belle scatole; in famiglia già mio nonno era appassionato di fotografia e quindi in soffitta ne ho tante. Spesso in inverno, sotto le feste, quando ci si mette insieme davanti al camino, tranquilli, uniti dalla magia dell Natale, siamo soliti rispolverare questi ricordi.
Qualche anno fa, tra le mie mani è finita una minuscola foto, un po' rovinata: mia nonna vestita per il lavoro nei campi con in braccio un bimbo tutto fasciato e un'altra marmocchia tutta sporca ai suoi piedi (sinceramente poco distanti da quei bambini che ho appena visto in Messico).
Mi si è aperto il cuore: quella foto parlava di me al 100%, del mio correre, del mio avere tutto e di piu, grazie a questi nonni che hanno allevato dei buoni genitori che dal niente non mi hanno fatto mancare niente.
Mi si è stretto il cuore... io qui a battere una tastiera, comodamente seduta... devo ringraziare chi mi ha permesso di arrivarci. Da quel momento, oltre ad essere orgogliosa della mia dinastia povera ma piena di valori, ho iniziato a pensare che, magari nel 2100 qualcuno potrà vedere quello che lascerò io, le mie foto...

Le fotografie nella scatola di Cristina



5 Commenti
  1. In'amiga

    Cristina complimenti anche a lei. E' bello vedere che ci sono persone che credono ancora nei valori della vita. Essenziali, direi.

  2. Remo Ponzini

    Cara Cristina,
    non ci conosciamo personalmente ma interfacciando entrambi su questi siti amichevoli e conviviali ho avuto modo di apprezzarti per l'educata compostezza e l'innato garbo con cui sai guarnire le tue riflessioni. Ti porgi sempre con modi accorti e discreti; uno spontaneo stile di vita che ti onora e che induce alla stima nei tuoi confronti.

    Mi piace immaginare, ricercando ed analizzando, come potrebbe essere nella realtà un qualsiasi interlocutore. L'età e l'esperienza hanno fatto accrescere le mie doti introspettive. Cerco di desumerlo dallo sguardo, dal sorriso, dalla gentilezza dei modi, dalle capacità relazionali e da molteplici sfumature.
    Nel tuo caso l'ho arguito e captato dal contenuto dei tuoi scritti, dal modo in cui interagisci, dalla attitudine all'ascolto e dal rispetto dei valori del passato.
    Sono certo di aver fatto centro.

    La migliore conferma ce l'ha data il signor " Esvaso " ribaltando in prima pagina la tua aggraziata letterina tracimante di appassionanti rimembranze del passato.
    Dieci con lode cara Cristina; riconoscimento ampiamente meritato e dovuto. Continua a scrivere ed a cliccare; abbiamo bisogno del tuo cospicuo apporto.

    A presto.
    Remo Ponzini

  3. Il Losco

    Cri carissima, sembra di vederti, tu che sfogli le fotografie dopo che le hai prese dalla scatola con intorno tutti i tuoi affetti, le metti in fila come soldatini di piombo.
    Non feriscono mai i ricordi, non si fanno annunciare, escono all’improvviso, in qualsiasi momento… è come mangiare le ciliegie: una tira l’altra, solo così ci sfamiamo l’anima e riviviamo un pezzo della nostra storia.
    E’ molto bello quello che hai scritto, il tuo comportamento verso i tuoi famigliari, si vede che hai con loro un rapporto sereno. Bravissima!!!

  4. Cri

    Grazie amici miei...
    la cosa piu bella quando si scrivono letterine come la mia è che i commenti che ne seguono sono molto simili, molto commoventi; sembra quasi che riusciamo ad infonderci coraggio a vicenda per scrivere con semplicità di affetti, di ricordi, di emozioni.
    grazie Esvaso...

  5. John Sabini N.Y.

    Cara CRI. Ho letto dell'altro che hai scritto. Ce molta grandezza in te, e hai molto da dare a giovani che si sentono sperduti. L'Italia e salva con persone come te.
    DIO TI AMA... John Sabini. NUMA_P@HOTMAIL.COM

Commenta

Somma e invia : 11 + 11 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

La nuova stagione

Il dott. Mauro Bernardi traccia un'analisi su gli eventi che stanno interessando Borgotaro e l'intera valle

Borgotaro: sveglia!

Gianmarco Bozzia ci parla a ruota libera, senza tanti peli sulla lingua, della sua Borgotaro

Il Rustico di Lorella

La sua nuova casa l'ha trovata in un piccolo borgo dell'Alta Valceno

Attimi d'amore

La mostra fotografica di Gigi Cavalli dedicata ai personaggi bedoniesi, riposizionati nel punto originario dello scatto fotografico

Mio zio Pier Carlo

Un ricordo della pronipote Maria Vittoria dedicato allo zio-poeta Pier Carlo Ponzini

Alla Corte di Carpadasco

Un angolo nobile, sconosciuto ai più, dove le vestigia di un'antica corte, un tempo benedettina, stentano a restare in piedi