Complice il vento
UNA GIORNATA DI VENTO
Sto rientrando a casa.
C'è un bel sole, tanto vento.
Una folata improvvisa scuote i rami degli alberi e ne ruba le foglie.
E' un attimo, la scena sembra più luminosa, come colpita dal flash della memoria.
Mi trovo avvolto da una nuvola di foglie dorate, quasi ferme, leggere nell'aria.
Tutti i sensi sono eccitati, bramosi di cogliere ogni particolare.
Vorrei essere un bravo fotografo e fermare questo istante per condividerlo con chi lo sa apprezzare.
Ma riesco a fissarlo solo nella mia anima, da cui ora sgorgano queste parole che non riesco a far volare come quelle foglie.
C'è un bel sole, tanto vento.
Una folata improvvisa scuote i rami degli alberi e ne ruba le foglie.
E' un attimo, la scena sembra più luminosa, come colpita dal flash della memoria.
Mi trovo avvolto da una nuvola di foglie dorate, quasi ferme, leggere nell'aria.
Tutti i sensi sono eccitati, bramosi di cogliere ogni particolare.
Vorrei essere un bravo fotografo e fermare questo istante per condividerlo con chi lo sa apprezzare.
Ma riesco a fissarlo solo nella mia anima, da cui ora sgorgano queste parole che non riesco a far volare come quelle foglie.
Max
Ha collaborato a questo post:
aaahh max hai da apr' er blog....
E' bello scoprire che ancora esistono persone che sanno cogliere gli aspetti più semplici ma anche più affascinanti del mondo che ci circonda. Troppo spesso corriamo...troppo spesso scappiamo...troppo spesso pensiamo di avere sempre cose più importanti da fare che fermarci ad osservare i piccoli grandi miracoli della natura... quelli di cui, pur facendo parte della nostra quotidianità, purtroppo non ci accorgiamo quasi mai. Penso che una delle nostre più grandi ricchezze, sia la capacità di conservare quell'animo semplice e quel perenne stupore della vita che ci fanno apprezzare ogni soffio di vento... ogni nostro respiro...
Complimenti!!!
Per la foto e per la poesia!!!
Riesci a far cogliere tutta l'emozione del momento!
Non è facile oggi lasciarsi catturare da un gesto, da uno sguardo, da un momento, da un raggio, da una foglia.... aprire la porta dell'anima a tutto questo è come sentire un cuore battere...il sangue che pulsa... sentire la vita. AR
Mi piace il pensiero di Max. Non so se è esattamente quello che lui intendeva, ma anch'io trovo che ci siano momenti in cui la bellezza del mondo arriva dritta al cuore, e rende felici per il solo fatto di esserne parte. Anch'io adoro condividere quei momenti con qualcuno che ne tragga le stesse mie emozioni... ma ho anche imparato che se questo qualcuno non c'è o resta indifferente, anche in solitudine si puà trarre gioia dalla bellezza.
Complimenti per le emozioni provate da un fatto così semplice e naturale.
Sembra quasi che Max voglia essere una foglia, librarsi nell'aria e farsi trasportare dal vento chissà dove.
complimenti per la poesia........ trasmette un'emozione splendida e un senso di pace
La vita è fatta di anche di belle emozioni, basta saperle vivere. Grazie hai fatto vivere anche a me quel momento.
Che dire.Massimo..sono rimasta senza parole!
più che una poesia mi sembra un racconto dell'anima, dove amore, sensazioni profonde e poesia si fondono in un'unica voce.
Immagini quotidiane che ognuno ha davanti? ........
No. Che ognuno ha dentro di sè.
Grazie per l'emozione.
Un'immagine splendida che arriva da un'anima che sa e riesce, in questo freddo e frenetico mondo, ancora a cogliere , vivere, apprezzare emozioni e attimi preziosi della vita.
Complimenti davvero!!!!!
Sono rimasta senza parole e mi è sembrato di vivere anch'io quell'istante così intenso.
Grazie....
Ehi Macciolo......credo proprio che ti sbagli....! Anche le tue parole son volate.....sono arrivate qui, dritte nel mio cuore!
Riuscire a fermare, "cogliere l'attimo",a ragione della fuggevole natura del tempo è cosa che l'uomo invano rincorre.
Merita plauso, chi riesce ad afferrare e trattenere per se e per gli altri, più a lungo nel tempo, un emozione.
Certamente è migliore cià che si prova indulgiando sulla propria memoria, piuttosto che riassaporare quel piacere riflettendo l'immagine negli occhi di chi, come te, sa apprezzare. Intendo dire che nessuno potrà mai recidere dalla tua mente l'emozione che hai provato in tal momento. Una carta fotografica lucida da 280 grammi, 10x15, con stampa da 1200x2400 dpi, pur essendo 'water resistent'; 'ultra jet', non potrà mai rievocare quel brivido che tu hai assaporato, facendolo rimanere indelebile e indenne (ho trovato quest'aggettivo in una versione di latino e lo scrivo 'cu se prescia' il prof . Corvi) nella tua psykè (capirai avendo studiato greco). Concludo dicendoti: 'godi (delle tue sensazioni) e lascia godere'. --- VC Ginnasio---
Caro Max
una manciata di parole e sei riuscito a far riaffiorare immagini ed emozioni assopite. L'autunno in Val Taro: una tavolozza di colori caldi, la luminosità gentile del tramonto, la tranquillità del fiume che scorre.
Lasciando correre gli occhi in quegli spazi aperti mi accorgevo che il mio respiro diventava ampio, lento... e non era più solo il mio... era la vallata che respirava insieme a me.
Quell'incanto mi sedusse.
Grazie per avermelo ricordato!
Dopo aver letto tutti i commenti al mio pensiero sull'autunno, voglio ringraziare Esvaso per averlo pubblicato e per averci allegato una delle sue foto che preferisco.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno dedicato un pà del loro tempo per leggere e commentare quel soffio di vento, con parole spesso raffinate ed emozionanti, che contribuiscono a rendere sempre più bello questo blog.
aaahh Gaio Plinio nu' so manco da ndove se ncomenza... (chiedo scusa a tutti i romani per il mio romanesco maccheronico).
UN ABBRACCIO A TUTTI ANCHE A QUELLI VORRANNO ANCORA LASCIARE UN COMMENTO.
COL CUORE MAX
non ho letto parole..............ho guardato un quadro con il cuore, un bellissimo quadro...
Caro Max, strano posto Esvasi.it
Ti lascio maratoneta entusiasta e ti ritrovo poeta raffinato.
I miei complimenti per la tua bella "foto".
Trasmette emozioni che spesso, purtroppo, le vere foto non comunicano.
Se te lo dico io che di foto ne vedo tante!
Un plauso anche all'amico GG, per aver inventato un luogo dove lui per primo e conseguentemente anche i suoi ospiti, si mostrano con aspetti e sensibilità inaspettate. Quasi sconosciute.
...Falle volare quelle parole...proprio come le meditanti foglie in balia del vento, fino al definitivo atterraggio sulla madre terra che ne farà un fertile humus...solo così quell'attimo cui accenni diventerà infinito....
complimenti
Marilena
...ogni tanto apro un libro e guardo la mia foglia preferita, mi fa sempre sorridere quell'attimo di scambio rubato alla vita di tutti giorni: apro il libro facendo girare velocemente le pagine, non la tocco nemmeno, la guardo e basta, solo così so fare. In maniera opposta richiudo il libro, dolcemente con attenzione, come per accarezzarla un ultima volta.
In questo momento che mi sento un guscio vuoto, complice il ritmo frenetico della vita che non mi da momenti per capire le mie emozioni, è bello farsi riempire dalle tue parole.
Eli
ciao Max,bravo come sempre. voglio fare il mio commento, sulla tua pesia...il vento che ti ha fatto emozionare.....ma a volte il vento travolge anche il poco calore che tu puoi avere!!! ciao cioa ciao
...e poi la terraun pà assopita, guardo su,
e ringrazià la foglia che nel dolce cadere l'aveva accarezzata un ultima volta....