Fate silenzio!
Se continuiamo di questo passo si percepirà sempre più un'aria dismessa, triste e funesta del paese
La Legge può e deve ovviamente disciplinare le attività ambientali dei centri urbani, ma non per questo è vietato esprimere opinioni o punti di vista. Questo è il mio.
Sì, ho proprio notato che in paese regna un vero e proprio terrore a generare anche il minimo rumore oltre le undici e mezzo di sera. I Carabinieri si aggirano guardinghi per le vie, i bar abbassano puntuali la musica e si contengono ad organizzare serate di piano bar, i concerti che si tengono nella piazza del Municipio rinunciano pure a concedere il bis e le feste contradaiole si dovrebbero trasformare in merende per l'ora del thè.
La non tolleranza invece spadroneggia con furore, anzi per colpa di un'idea ossessiva si ledono le sorti di quello che dovrebbe essere un paese (soprattutto) a vocazione turistica. Sembra che a decretare quest'ordine siano solo gli effetti inevitabili dell'estremismo e della scarsa volontà a giustificare quelle persone che si battono per rendere un paese meno agonizzante. Però, così facendo, si percepisce un'aria dismessa, triste e funesta.
Eh sì, sembra proprio di avere il morto in casa dove tutti timorosamente sussurrano: "Sss e un pò di silenzio per favore".