Con arte e con inganno
Giovanni Paolo Lo Presti, un uomo che per mestiere se ne va in giro per l'Italia (a sbafo)
Giovanni Paolo Lo Presti, un uomo distinto e di mezza età, proveniente da Magenta e che per mestiere se ne va in giro per l’Italia, vivendo di espedienti da quattro soldi.
Ieri è giunto a Borgotaro e anche qui da noi ha sfoggiato le sue solite credenziali: giornalista di Famiglia Cristiana, arrivato in valle per un’intervista, nel nostro caso con il mitico Eugenio Bersellini.
Alloggiato all’Albergo Firenze ha subito trovato terreno fertile per portare a termine il suo lavoro e cercare di conoscere persone che potessero accompagnarlo dal glorioso allenatore, ormai a riposo. Nel frattempo, tanto che si trovava il modo di organizzare l’incontro, è venuto in agenzia a chiedere informazioni per un appartamento visto in vetrina, dopodichè è andato a comprarsi un paio di Nike (per scappare meglio?), visto che con le sue di strada ne aveva già fatta tanta... infatti le suole bucate sono ancora là nel negozio di Giuseppe che aspettano di essere ritirate: "Vado a prendere i contanti che la carta di credito è smagnetizzata, alloggio all'Albergo Firenze, vado e torno".
Un giretto nel centro storico ed entra all’edicola di Nicola e se ne esce, da buon giornalista, con un fascio di giornali in mano: "Sono qui al Firenze, arrivo subito"… non si è più visto. Cosa abbia fatto nel resto della giornata non lo so, vedremo se ci saranno nuovi risvolti.
La mattina valtarese stava ormai per concludersi. Dopo essersi svegliato fa una bella colazione, ovviamente non ha il tempo necessario per passare da Mariella a pagare il conto del’albergo e specificare che la sua carta d’identità era falsa come la storia della carta di credito smagnetizzata.
Da lì a poco ci sarebbe stato un treno da prendere, in direzione di chissà quale altro luogo, magari Pontremoli, dove c’è sempre Zucchero Fornaciari da poter intervistare. Eh sì, una bella giornata in Valtaro non ha prezzo, ma per tutto il resto c’è Mastercard. Una sua visita a Viterbo Una sua visita a Potenza Una sua visita in Campania Una sua visita a Trieste
Un classico, molto piu "sfuggente" dell'altro mai noto tipo di Zelig dell'anno scorso....bhe a pontremoli non credo che trovi terreno fertile in questo periodo..... Zucchero è già in tour in USA e per qualche mese!
Lavorando in un albergo questa info mi e' molto utile, non essendo il tipo l'unico su piazza. Grazie I
E' un bontempone che si diverte alle nostre spalle.. giornali dal costo di qualche Eurino. Non e' altro che uno spacchioso ruba galline !
...e piglia per il c..o due volte, già perchè, il nome Giovanni lo PRESTI è tutto un programma...falso ovviamente!
Depositando il documento d'identità all' albergo non viene immediatamente registrato in questura e quindi subito identificabile come valido o non ? Se non è così qual' è il fine di registrare un ospite ? Vamosss
Finalmente beccato ieri a Massafra, in provincia di Taranto, in un albergo a 4 stelle che ha capito al volo i suoi sporchi trucchi. Purtroppo certi parassiti diventano poi presto uccel di bosco...
Ha truffato anche un hotel di San Severo, sparito nel nulla. Ma la cosa che mi sconvolge è che i dati del Lo Presti sono stati inviati alla polizia di competenza.
Perchè non hanno fatto nulla ?
Ha truffato anche me oggi... l'augurio è che i miei 30 euro vadano
tutte in medicine...
... non incontrarmi mai!!!
Questa settimana ha cercato di truffare anche me, sono un negoziante, lui ha acquistato degli occhiali da vista da preparare senza darmi acconto, dopo mezz' ora è tornato chiededomi 13 euro per pagare una multa! Chiaramente non glieli ho dati, e gli è andata male!!!
X il momento si trova a Bologna, è riuscito solo a truffarmi 10 euro, è solo un morto di fame
Pare che oggi (2 luglio 2016) sia sul lago di Garda, precisamente a Gargnano, e cerchi una camera sostenendo di aver perso i documenti.
OGGI ERA A MILANO, SI è FINTO UN PAZIENTE DESIDEROSO DI FARE CURE ODONTOIATRICHE NELLA MIA CLINICA, DOPO ESSERE ANDATO VIA ESPRIMENDO INTERESSE PER IL PIANO DI CURA, E PRENDENDO APPUNTAMENTO PER INIZIARLE...E' TORNATO DICENDO CHE AVEVA LA CARTA SMAGNETIZZATA E CHE AVREBBE DOVUTO FARE BENZINA PER TORNARE A CASA, MI HA CHIESTO 10 CHE IO GLI HO DATO....ATTENZIONE!
A fine aprile 2016 (ormai un anno fa) l'ho incontrato in stazione a Rovigo. Ha parlato per due ore della sua (falsa) vita per poi partire con un treno notturno. E' riuscito soltanto a fregarmi un euro per una bibita al distributore. Appena è partito con il treno ho controllato su internet, sperando di leggere qualche suo articolo di Famiglia Cristiana.... purtroppo mi sono trovato davanti tanti articoli con il suo nome..... purtroppo non firmati da lui! Ho chiamato la polizia mentre il treno era in viaggio, ma dubito che l'abbiano trovato.
Qui altre sue prodezze:
http://www.chi-chiama.it/elenco-telefonico/33/471/587/62/
Ed è riuscito a far cancellare da Google la fotografia della sua faccia,infatti prima c'era e adesso appare una dicitura: "Alcuni risultati possono essere stati rimossi nell'ambito della normativa europea sulla protezione dei dati.".
Sconcertante come in Italia, con un curriculum simile, ci sia voluto il 21 novembre 2016 un giudice di Trieste per condannarlo alla pena di 5 mesi di reclusione e al risarcimento di 2500 euro nei confronti di Andrea Marzari, rappresentante legale dellhotel San Giusto. Lepisodio condannato si è verificato nel 2013, tra il 13 e il 20 gennaio di quellanno.