Barbara for President?

"Cosaaa? Aspetta che mi fermo". Quando Barbara mi ha dato la notizia stavo guidando. Ecco, questa è stata la mia prima reazione alla sua volontà di 'scendere in campo', politicamente s'intende. Il mio stupore non è tanto per questa sua scelta di partecipare alle prossime consultazioni elettorali, nè quella di far parte della squadra di Galli (candidato Sindaco di Firenze), quanto nel vederla calata nei panni di donna politica.
Non sono moltissimi anni che la conosco, ma questo non giustifica il fatto che non abbia potuto apprendere le sue innumerevoli doti, prima fra tutte quella dell'amicizia, quella autentica intendo.
Mi appare davvero strano che quel suo carattere solare, riesce a far sorridere persino un tapiro, e nello stesso tempo risoluto, impossibile fuorviarla dai suoi sani principi, riesca a convivere con un "sistema" com'è quello della politica.
Anche se, a dir la verità, una parte di me si compiace che possa portare una sana ventata di coerenza alla politica, dall'altra si amareggia perchè dovrà combattere inutilmente contro dei 'mulini a vento', ma al di là di queste mie impressioni sono fondamentalmente felice che possa dimostrare anche in questo campo una delle sue tante qualità.
Sabato poi mi arriva un SMS: 'uffa, dopo tanta tensione, mi ero persino abituata all'idea, la mia carriera politica è già finita, contento?'.
Non lo so, non so davvero se ridere o dispiacermene, ma sì ahhh ahhhh ahhhhh!


0 Commenti

Commenta

Somma e invia : 7 + 9 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

Viola, il film 'Made in Borgotaro'

Un'iniziativa nata per celebrare i primi dieci anni della Valle del Sole

La malarotaia

La cosa scontata è che alle stazioni c'è chi scende e c'è chi sale. Ma non sempre va così

Una lezione di democrazia

Elena Bracchi ha scritto queste righe perchè è nata a Borgotaro, cresciuta a Borgotaro, lavora a Borgotaro e ama Borgotaro