C'era una volta Bricoli, Pagàn e Ramesse
Un ricordo legato a Stefano Biolzi, nato nella contrada di via Trieste e conosciuto anche come postino a Bedonia
Sabato 12 luglio 1980: Madonna di San Marco. Il viale che porta al Santuario era gremito di persone, sui lati le bancarelle, tra queste c’era anche quella del “Fotografo”, in pratica ti scattava la fotografia, la sviluppava al buio del furgone e dopo circa un’oretta ripassavi e ti consegnava un bel poster in bianco e nero, il tutto per 10.000 Lire.
Quella sera, Stefano, Luciano e Mario, erano anche loro in posa per una foto ricordo… quando sento Stefano tirarmi per un braccio e dirmi, con il suo solito sogghigno: “Mettiti qui anche tu che ci manca il quarto”. Ovviamente mi prestai alla sistemazione davanti a quel fondale, tra quei tre “uomini” e al fotografo: “Fermi, sorridete, occhi aperti… fatto”.
Ricordo ancora di essermi sentito gratificato per la preferenza che mi aveva riservato, un gesto che mi aveva fatto sentire “grande”, in fondo avevo solo quindici anni.
Dopodiché, i tre bontemponi dell’allegra combriccola, prima di dileguarsi in mezzo alla bolgia, mi diedero l’incombenza di passare a ritirare la loro fotografia, per poi consegnargliela il giorno dopo. Nel frattempo sono passati 43 anni e quell’immagine è ancora appesa al muro di casa mia, nessuno di loro l'ha più reclamata.
C’era una volta Bricoli, Pagàn e Ramesse.
Gigi in questa foto sei un bimbo!Pensa che Ramesse ricordo quando con i suoi sono venuti a Bedonia... 1000 anni fa. Venivano dalla Francia ed hanno aperto una lavanderia a secco di fronte ai vecchi giardini. Mi pare che lui fosse stato adottato e i suoi genitori, come diciamo noi, non se lo vedevano tutto.
Mi spiace tanto x la Rosa...
Davvero bel ricordo, personaggi simpatici e indimenticabili !!!!
Mi hai sbloccato un ricordo! Qualche anno dopo... l'11 luglio 1982 era la domenica sera della Madonna di San Marco... l'Italia vinse i Mondiali di calcio in Spagna e io ho il ricordo nitidissimo di Stefano avvolto da un'enorme bandiera tricolore che in Piazza Micheli si arrampicava urlando "Campioni del mondo" sul lampione al centro della vecchia rotonda... e arrivò un bel po' in alto... ma allora non c'erano i cellulari... e dubito ci fosse un fotografo in giro per immortalare l'impresa... chissà se qualcun'altro oltre a me se lo ricorda... eravamo davvero in tanti quella sera
Bukowski in un suo capolavoro: "allora ci sembrava che la vita dovesse essere una gran cosa"
Grazie Gigi. I ricordi mantengono vivi.
Mi piacerebbe ascoltare tante storie del mio caro papà, sono certa che ne conservi tante.
Qualche volta mi racconterai.
Grazie per la vicinanza di questi giorni.
Dovresti scrivere un libro Gigi su Bedonia, traduzioni, usanze, persone, sarebbe bellissimo
Bellissima foto Gigi. Tutti cari Amici
Vedo anche Ramesse era simpaticissimo e scherzavamo sempre ...
Bravo Gigi Complimenti, bellissimi ricordi
Le parole questa volta sono inutili, l'immagine parla da sola. Ineluttabile vita.
E Balán... piccen...
"Bricoli"... ieri ci siamo anche presi la briga di chiedere l'etimologia del soprannome... e pare fosse per un roccioso difensore che giocò a Borgotaro e a Bedonia a cui Stefano in campo pare somigliasse per la... "rocciosità" (in pratica si dice che picchiassi come un fabbro)...
Ciao Stefano... per quel pranzo ancora in sospeso provvederemo con qualche familiare che vorrà partecipare al tuo posto, però la tua finezza nel palato non la ha... lo sai... e poi bene come dalla Rosa non mangerai comunque mai in nessun posto, anche se a lei forse non lo hai mai detto...