Personalmente chiedo scusa al popolo ucraino in quanto ritengo che il 50 x cento della colpa della guerra sia della nato + biden, dunque nostra, non siamo riusciti o non abbiamo voluto cercare una soluzione diplomatica alla guerra mediando e anzi abbiamo spinto x il conflitto, sottovalutando putin, grosso errore pagato a caro prezzo dal povero popolo ucraino vittima dei giochi dei potenti.
E' una doppia guerra! Mi dispiace parecchio per il popolo Ucraino e anche per popolo Russo che sarà ridotto in povertà e indigenza per colpa di una persona, di un tiranno, che di nome fa Putin. Fermatevi!
Penso che dovremmo manifestare un dissenso comune alla decisione presa dal nostro governo di inviare armi e rinforzi italiani in Ucraina. Per il semplice motivo che anziché mediare affinché finisca il conflitto, si getta benzina sul fuoco, mettendo in pericolo diretto ed indiretto, tutta la popolazione italiana. Bisogna manifestare a favore della pace assoluta.
Un indovinello:
Afgahnistan
Iraq
Libia
Serbia
Siria
Vi ricordate chi ha cominciato a bombardare e i partiti di casa nostra che hanno deciso per il supporto militare?
Si parla tanto in questi giorni di chi è stata la colpa, delle responsabilità di questo campo e di quello avverso... intanto sotto i missili e sotto le bombe ci sono delle persone umane, dei bambini, dei vecchi.
Io sono nata nel 1946 e NON avrei mai creduto che avrei visto in Europa una guerra di questo tipo.
Adoperiamo la diplomazia per risolvere al più presto la situazione (io non sono per le armi, vorrei arrivare al DISARMO globale) e poi cerchiamo di non mettere delle condizioni che generano già, per come saranno scritte, dei capestri a cui appigliarsi per generare guerre future.
Ricordiamo sempre che gli Usa di Kennedy stavano per far scoppiare una guerra mondiale nel 1962, proprio perché si stava paventando l’installazione a Cuba di missili in grado di colpire gli Americani; i Russi dovrebbero invece accettare supinamente i missili della Nato posizionati in Ucraina ?
Per quanto riguarda l’informazione mainstream, si può solo definire scandalosa, depositaria di un’unica versione dei fatti, il segretario del Pd osa attaccare l’inviato da Mosca, Marc Innaro, solo per aver fatto notare quello che è davanti agli occhi di tutti, ovvero che è la Nato ad essersi espansa ad Est…
Visitai con la famiglia la bella Leopoli una decina di anni or sono. Ora la speranza si è riaccesa per tornare. Sulla seconda di copertina della guida alla città scrissi questa breve poesia del poeta ucraino Adam Zagajewski:
E ora, in fretta, soltanto fare
le valigie, sempre, ogni giorno,
e andare senza fiato, andare a Leopoli, dopotutto
esiste, calma e pura come
una pesca. Leopoli è ovunque.
Non c'è nulla da aggiungere all'orrore a cui noi tutti stiamo assistendo.
Ripeto una cosa ovvia: "TUTTE le DITTATURE vanno combattute... ROSSE o NERE che siano".
È una guerra che sto vivendo con maggior coinvolgimento sia perché molto vicina, con minacce vere o presunte di allargarla e soprattutto perché ho contatti diretti con colleghi ucraini con cui lavoro da 5 anni e con cui ormai c’è una grande amicizia e conoscenza caratteriale reciproca.
È la guerra dei messaggi whatsapp per sapere giornalmente come stanno, chi più al sicuro (al momento) su Leopoli, chi invece in attesa in metropolitana a Kiev e chi ormai non sento più perché è fuori dalle città e le connessioni internet non sono più accessibili.
I messaggi ancora attivi sono tutti uguali perché partono con “How are you” o “How is the situation today” e finiscono sempre con “Glory to Ukraine”. Ogni giorno ricevo da questi uomini e donne delle belle lezioni di vita di cosa sia la determinazione ed il coraggio nel rincorrere il sogno della autodeterminazione.
La mia speranza è che finisca tra un mese forse due…… ma la sensazione è che si sta per aprire una guerra di quartiere ancora più sanguinosa di quella attuale con la solita conseguente stagione dell’odio reciproco che in fin dei conti già abbiamo visto nella disgregazione della ex Jugoslavia.
Su “Putler” difficile fare previsioni, se è impazzito, se ha un disegno geopolitico lucido, se ha fatto una partita a poker con mazzo da 52 carte ma in realtà gioca con la vita di giovani ventenni su carri armati piuttosto vecchi…… sarà giudicato dalla storia... oltre che dal popolo ucraino!!!
Patrizia
02/03/2022L’Amministrazione comunale di Borgo Val di taro ha riunito le Associazioni di Volontariato e ha dato vita ad un Gruppo di lavoro che si occuperà dell’emergenza.
Alessandra Foschi lo coordinerà. Per informazioni tel 3383099631.