Un giorno senza la croce del Monte Pelpi

La ricostruzione del giorno successivo allo scherzo del 1° aprile
Non ci sarebbe nemmeno bisogno della smentita, ormai è chiaro a tutti che la croce del Monte Pelpi è sempre stata là al suo posto, nessuno l’ha abbattuta e si trattava solo del classico "Pesce"… onore a coloro che hanno subito notato che: "Il 1° Aprile non ci sono le foglie sui faggi".

Fatta la dovuta premessa è anche giusto dar riscontro di ciò che la notizia ha suscitato. Il post è stato pubblicato alle 14, dopo aver inviato la newsletter l’ho condiviso su Facebook, il tempo di far girare la notizia e il cellulare ha iniziato a suonare e ha continuato fino alle 19, molte le persone che mi dicevano che la croce era al suo posto e che la foto era ingannevole e quindi lo scherzo era stato fatto a me: "Giuro, è là, si vede benissimo…", praticamente sono mancati solo i Carabinieri per "Procurato allarme".

Dopodichè sono iniziati i primi commenti sul blog, in gran parte si sentivano offesi per quel gesto estremo, ma in contemporanea giungevano anche quelli che "la foglia non l’avevano mangiata", solo che questi non venivano validati, proprio per rendere la notizia veritiera il più a lungo possibile (ora sono tutti pubblicati).
Tanto per dare una misura della giornata di ieri, in otto ore il blog ha avuto 3.900 visualizzazioni, 8.500 su Facebook, 827 mi piace/condivisioni e 85 commenti.

Mi scuso ovviamente con quelle persone che si sono sentite oltraggiate dal gesto per qualche momento, con gli amanti della montagna Guido e Fabio per aver rimarcato e difeso la loro grande passione, con quella persona che non voleva avvisare Don Costa dell’accaduto per non causargli angoscia e con quei bedoniesi che: “Ma da bòn, ohime a me crüse”, inoltre con Monica Rossi e Steve Molinari per avergli "fregato" le due foto e poterle fotomontare.

Leggendo i commenti sono anche uscite diverse interpretazioni e riflessioni sull’accaduto, ma soprattutto l’amore e l’affetto provato per quella croce e per il Monte Pelpi… "Dai, non tutto il male vien per nuocere”.
1° Aprile: lo scherzo


19 Commenti
  1. Michele

    Adesso ho capito perche` non avevi validato il mio commento...pensavo di aver fatto un poccio con il pc...ahahahahahah...

  2. Monica Rossi

    Sei forte GG!!! Ma non ti devi scusare... si sa che il 1 Aprile i pesci sono in agguato!

  3. Francesca B

    Meglio cosi e l'ilarita' non è sempre cosi malvagia

  4. NDM

    Un bel ><(((*> che hanno abboccato in tanti :-)

  5. Lina

    IO CI SONO CASCATA ALLA GRANDE E SONO FELICE CHE FOSSE UN PESCE D’APRILE !!!!
    Ma bravo l’ideatore!!! Ora tranquillizzerò mio padre a cui ho dato io la notizia
    Bravi, bravi bravi !!!
    Che sollievo sapere che nessuno si è preso una briga simile e…
    (mi vergogno di averci creduto non perché ho mostrato di essere credulona ma per la mancanza di fiducia dimostrata verso gli altri… starò più attenta !!!)

  6. Luciano/il milanese

    Gigi, troppo forte !!!; io ci ero cascato in pieno: ero indignato.
    Bellissimo pesce d'aprile. menomale che in questi tempi grami riusciamo ancora a farci qualche bella risata.

  7. Ricci

    Ho appena letto la nuova mail "riparatrice" e devo dire che mi ha rincuorata

  8. Paola Z.

    Gigi stavo pensando a quando mi hai detto: e l'avranno già rimessa su. Da li ho capito!!!! Sai come fosse una cosa semplice;-);-);-);-);-) comunque grande Gigi!!!!

  9. Angela

    Ahahahah grande pesce d'aprile!!!!....... e felicissima di averlo scoperto immediatamente! d'altra parte una veterana del 1° aprile come me (nel senso che gli ho sempre subiti e ho sempre abboccato!) ieri era troppo attenta a qualsiasi cosa!
    Comunque complimenti!

  10. MassiBecca

    Non sono scherzi da fare ad un Borgotarese con una Bedoniese in casa !!! Ti arrivera' una lettera dal nostro legale !!!
    Bello scherzo , Lara piangeva !!!
    Ciao

  11. Cesare

    Ahahah che bel pesce d aprile! Ho letto solo oggi, se avessi letto ieri ci sarei cascato e avrei chiamato a casa :)

  12. Dolores

    Mi dispiace,ma io non sono 'sportiva' e non ho gradito per niente questo stupido scherzo! Sarà che sono lontana da 'casa' e credo per forza a chi in 'teoria' ritengo referente dei miei monti e visto che non posso vedere coi miei occhi.

  13. Fausto

    L'ora corretta della foto è 17:50... ed io sono andato a farla perchè in realtà finchè non vedo non credo ;) in mattinata ci ero cascato come un pero, poi i primi dubbi, dissolti solo dopo la foto. Credo che un merito questo scherzo lo abbia avuto, dare voce agli animi esasperati dei Custodi delle Montagne. Chi da un lato e chi dall'altro, abbiamo assistito ad un bel dibattito che ha dimostrato come il gusto estetico non possa essere un criterio di valutazione perchè ognuno la vede e la vedrà sempre a modo proprio.

  14. Ruggero

    Io comunque ritengo che alcuni abbiano fatto una serie di interventi da camicia di forza con doppio laccio di chiusura e posologia massima di TALOFEN a dosaggio massimo in numero 3 assunzioni giornaliere.
    Aggiungerei del SEREUPIN compresse al dosaggio massimo con assunzione serale, anche due compresse insieme!!!!

    Se non funziona.....e sicuramente.......NON funziona.......aggiungerei una fiala di Valium al giorno!!!!


  15. Remo Ponzini

    Ma chi è stato ad infilare un dito nell'occhio di Ruggero ?

  16. Gipsy

    Ha ragione Ruggero in pieno!!!!

    (...) c'è chi sfrutta per l'occasione un pesce d'aprile per esprimere delle farneticazioni sul riscaldamento globale e la solita e unica colpa dell'uomo distruttore del mondo che lo circonda!!!!!

    La natura dai tempi prima di Cristo a volte anticipava a volte posticipava le proprie stagioni e così sarà sempre con o senza Croce del Pelpi!!!!!!

  17. PK

    @ Ruggero. Quelli erano i commenti più divertenti, è stato possibile apprezzare come funzionano certi cervelli :-)

Commenta

Somma e invia : 15 + 14 =
Accetto Non accetto


Resta aggiornato

Post simili

La Mini-Banda di Bedonia

La storia del corpo bandistico bedoniese fondato e diretto dal maestro Italo Errigo

La prima notte di Edvige sul colle

Sono tanti i personaggi bedoniesi che rivivono attraverso questo simpatico racconto

Il Battistero di Cereseto

Nel centro storico della frazione di Cereseto è presente un antico Battistero

Vandali sul Monte Pelpi

Nella notte è stata tagliata la croce posta sul monte Pelpi con una chiara rivendicazione vandalica

Istituto don Costa

L'Istituto San Marco è stato intitolato al "suo costruttore" mons. Renato Costa

Il tempo siamo noi

La lunga storia della Croce Rossa di Bedonia-Compiano-Tornolo racchiusa in un libro scritto da Gigi Cavalli per raccontare i primi 50 anni della Delegazione