Isola pedonale?
Da qualche anno, oltre alla chiusura pedonale nei mesi estivi, la via del centro storico bedoniese era stata chiusa per tutto l’anno nei fine settimana, ma ora il “vizietto” di concedere ad un pugno di negozianti (una quindicina) le sorti di un paese al passo con i tempi è tornato in auge.
Non ne comprendo neanche l'utilità, lungo tutta la via c'è il divieto di transito, perciò non si può sostare e scendere a far spesa, quindi l'eventuale beneficio è solo apparente oppure trasgredire è un tacito consenso?
Vi pongo una domanda: “conoscete un centro storico, di una qualsiasi località turistica, aperto al traffico?”. Io no! E’ inutile vendere e promuovere l’immagine, con dispendio di tempo e denari, di un paese dell’Appennino parmense che dà il benvenuto ai turisti e poi li si accoglie con regole di gran lunga sorpassate.
Ora mi rivolgo cortesemente ai commercianti, visto che sono i primi a trarre un beneficio economico da una buona stagione turistica, dicendogli che non basta fare un'offerta all’anno alla “Pro Loco” per essere a posto con la coscienza, no non è sufficiente, per esserlo bisogna accettare le regole di un paese civile e soprattutto rispettarle, e non spingersi ad andare a raccogliere firme, da un negozio all’altro, per far sentire il loro “peso” e semmai far cambiar strada ad un’Amministrazione Comunale.