Il cinema in casa
Dove prima c'erano le poltrone del Cinema Orfeo adesso c'è la casa di un amico
Lì, proprio lì, dal quel punto, guardai film come: Il Buono, il Brutto e il Cattivo, Roma spara e la polizia s'incazza, Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda o Un uomo chiamato cavallo... ehh sì, questa casa era il vecchio Cinema Orfeo, da una decina d'anni è stato trasformato in abitazione.
Silvano abita al secondo piano, la galleria di un tempo, è una mansarda accogliente, il tetto è in legno a vista con grossi abbaini e l'arredamento è in gran parte etnico. A ricordo di quel nobile passato le pareti mantengono ancora oggi molte di quelle locandine: DJANGO, TAXI DRIVER, C'ERA UNA VOLTA IL WEST, TRINITA', PROFONDO ROSSO, 5 MATTI ALLO STADIO.
Da qualche giorno è in vacanza. Mi ha invitato a cena. Ottimo cuoco. Vino eccellente. Abbiamo trascorso una splendida serata, pur incontrandoci spesso abbiamo chiacchierato, chiacchierato e chiacchierato, facendo tardi. Poi si è fatta viva la tiepida brezza della notte facendo accendere il ventilatore, quelli di un tempo, tutti neri, con la ventola rivolta verso quegli aggeggi che agitandosi producono un suono cristallino: "Come diavolo si chiamano... ma sì, quelli che si appendono per respingere gli spiriti ribelli?... nome a parte, il clima a questo punto è diventato ancor più confortevole, di fatto d'amicizia.