Lettera al Direttore
Uno degli ultimi strafalcioni giornalistici riguarda Bedonia, anzi Bedogna
Gentile signor Giovanni Mazzoni, nonchè Direttore del quotidiano INFORMAZIONE, mi rivolgo a lei, quale responsabile, visto che gli articoli a cui farò riferimento non sono firmati.
Nel numero di sabato 18 ottobre, nelle pagine interne del suo giornale, quelle dedicate allo speciale "Cioccolataro e Autunnando", spicca un bel titolone d'effetto, scritto persino in rosso: "Speciale Bedogna". In realtà un piccolo risultato c'è stato, le copie del suo giornale sono andate esaurite in poche ore noi montanari, sa com'è, siamo un pò come San Tommaso.
Direttore mi creda, l'avremmo persino perdonata se avesse scritto "Begonia", proprio come suggerisce il vocabolario di Word, ma dell'attuale strafalcione non ci sono scusanti. Non posso lasciare correre perchè la sua testata giornalistica ha sede a Parma, è scritta e letta nella nostra provincia, non in Alto Adige, ma non solo, mi sorge persino il dubbio se sappia dove sia realmente il mio paese, anzi la invito a visitarlo quanto prima, ne approfitti: siamo in autunno e non c'è ancora la neve.
Mi auguro nel contempo che non ci siano state persone che abbiano colto il suo invito a recarsi realmente a Bedogna, quella in provincia di Sondrio, per degustare i nostri prodotti locali e le golose praline di cioccolato, perchè non oso immaginare cosa avrebbero potuto trovare.
Non vorrei abusare oltre del suo tempo, ma ne approfitto per segnalarle altri due errori riportati nello stesso numero. Il primo è che la trattoria Oppici non si trova a Montecavà bensì a Montevacà, mentre il secondo riguarda il nonno della mia amica Eleonora, Aldo Tambini, panettiere albaretese di lungo corso, è nato, vissuto e deceduto ad Albareto, non a Bedonia.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto. Un suo lettore, ovviamente "Bedognese".
BUAHAHAHAH!!!ma si puà??? che pena sti cittadini
una bella "informazione" non c'è che dire...... saluti da un bedognese
come bedoniese del sasso(residente all'estero) non riesco a crederci. pensare che una volta la nostra bedonia i parmigiani la chiamavano la piccola svizzera
Dai Gigi... Non essere troppo duro con il giornale e con chi lo scrive. Devi sapere che fare un giornale e reggerlo economicamente è davvero difficile e io piuttosto che castigarli quelli dell'Informazioni li premierei. Pensa che stanno resistendo da anni su un mercato così difficile come quello di Parma dove la "Gazzetta" impera.
Chiaro che chi fa un giornale deve essere priciso e evitare errori ma come ti dicevo preferisco un errore di uno che scrive che un bellissimo articolo di un giornale che non scrive (nel senso che trascura o altro).
Da quando c'è l'informazione anche la nostra "Gazzetta" si degna di scrivere un po' di più della provincia e di questo va dato merito alla piccola "Informazione".
Infine un'ultima cosa. Per chi fa comunicazione spesso quello che sembra un danno è un beneficio enorme (non sempre ovviamente) basta sfruttare l'errore a proprio vantaggio e magari esconto tanti articoli carini su Bedonia in omaggio :)
Ciao Claudio
Sarà un errore grafico... cosa non si fa per vendere copie contro il monopolio del giornale dei morti...
Grazie di averlo notato! Cosa avrà pensato il mio nonno..."Anni per riportare il Comune da Borgotaro ad Albareto, e poi in un attimo, basta che me ne vada io, oimè, siamo sotto Bedonia..." Me lo vedo proprio! Saluti da una mezza albaretese / mezza bedoniese, ops, bedognese!!!
parmesan.....
in'amiga...........parmesan.....
ha detto tutto.! Non serve altro.
Mi sarei aspettato di tutto ma essere chiamato "bedognese" giammai. E' proprio vero che la realtà supera la fantasia.
Ma come è possibile? Ed è pure di Parma...mah.
E pensare che, anni fa, "Pansamora" in estate si riempiva di parmiggiani di città. Veniva la squadra di calcio ad allenarsi e prepararsi per la stagione di serie B.
Siamo proprio caduti in basso, come l'Antonelli o peggio?
Un sorriso sarcastico, sornione e ironico.
In bedunieese d'ùnna vàta.