Taglia 42
Da quest’anno non dovevano sfilare modelle con taglia almeno 42? Ma i signori della moda non si rendono conto che a mostrare questo tipo di modelle lanciano un messaggio sbagliato alle nuove generazioni? E poi quante donne si rispecchiano in questi modelli? Mi piacerebbe anche sapere se questo tipo di donna rientra realmente nell’immaginario maschile. E ribadiamolo, non trasmettono nemmeno un gran sex appeal, sono fredde, senza sorriso e con quell’aria di essere sempre incazzate con il mondo intero.
A volte mi fanno persino pena. Noto che ricominciano a sorridere a fine carriera, quando i riflettori si spengono e la forchetta riprende il suo principale scopo. È vero, ci sono cose peggiori al mondo, per carità, però questo è davvero un gran brutto messaggio. Meglio, ma molto meglio, altri stereotipi, perfino la prima ragazza che ti passa accanto... "Curvy" com'è chiamata oggi o taglia 42/44 come si diceva un tempo!
Hai perfettamente ragione ! E' sicuramente meglio una 44 (o 46 ?) dal pollice verde (indovina perchè ? ) e dal bel visin. Il problema non risiede tanto nelle passarelle milanesi quanto nelle lunghe vasche invernali di Via Garibaldi.
Meditate gente ...meditate !
ho una 46...... pensavo di essere alla canna del gas invece mi sento meglio.... GRAZIE ragazzi
mah..io ho una 42, ci tengo alla mia linea (abbastanza perchè mi piacciono molto le chips ;) ) però nn serve arrivare all'inverosimile! Basta fare un pà di attività fisica che oltre a farti stare meglio cn te stessa ti permette di vivere probabilmente più a lungo, e mangiar sano, nn una carota al giorno!
Il fatto è che la regola principale della moda è che le modelle devono scomparire di fronte all'abito che indossano.loro fungono solo da attaccapanni e cm tali devono aver anche la cosporatura da appendiabiti.
cmq se qualcuno ha seguito Italia's next top model, avrà notato che la vncitrice è stata Gilda, una bellissima ragazza taglia 40 o 42 che mangia, sorride e si diverte e, naturalmente fa anche della sanissima attività fisica. Speriamo di vederla presto su importanti passerelle sempre con le sua bellissime forme al posto giusto. Seriamo. Baci
perchè le persone non capiscono che non c'è solo il bell'aspetto e che si puà anche star bene con se stessi nonostante una taglia forte???? Ragazzi è la vita il più bel regalo!!!!
Caro GG sai quanto io sia d'accordo con il tuo pensiero. voglio raccontare una cosa mia.
Avevo 10 anni e mi trovavo in ospedale a Milano per un banale intervento di appendicite. Nella stanza accanto c'era una ragazzina più grande di me e non riuscivo a capire perchè non si alzasse mai dal letto. Mia madre mi accompagnava da lei per salutarla e giocare ...ma lei non giocava. Di tanto in tanto mi mostrava un sorriso e accennava qualche parola sottovoce ma spesso mi fissava in silenzio con i suoi occhi spenti ed io allontanavo il mio sguardo per non imbarazzarla. era uno scheletro! Si nutriva con un sacchetto nello stomaco, non beveva da sola e la notte sentivo i suoi lamenti, quando ne aveva la forza.
Usciti dall'ospedale mia madre mi spiegà che era anoressica e solo dopo molto tempo mi svelà che purtroppo non era più tra noi.
Era il 1982, e sono passati secoli, ma ogni volta che vedo 'attaccapanni ' in tv (e ce ne sono tanti!!!!) o per strada, mi coglie la stessa inquietudine che ho visto negli occhi di quella ragazzina.
Mi piacerebbe che ognuno di noi comunicasse ai bambini, ai figli, ai nipoti, ai figli di amici, che l''aspetto' di una persona non lo si pesa in chili e che la loro 'bellezza' non sta tanto nel modo di vestire o di apparire bens' nel loro essere , nella loro spontaneità, ingenuità e tenerezza.
Vuoi sapere perchè? perchè nella nostra società c'è un brutto modo di pensare che una persona, in questo caso una donna, fuori peso tabellare sia brutta, antipatica e sporca...perchè i ragazzi e gli uomini dicono di amare le curve, ma si girano a guardare la ragazza magra ammiccante. perchè per prime le donne fuori forma non si piacciono e non possono piacere agli altri. Le modelle sono un problema a sè stante. Vai fermati al Borgo a vedere se le vasche in via nazionale se le fanno le burrose o le spigolose e guarda gli occhi dove vanno.
scusate la durezza delle parole, non voglio accusare nessuno, è una gran brutta giornata.
Non sono bene da che parte penda la bilancia ragazze e ragazzi, la realtà è che prima di uscire litigo con lo specchio, metto le scarpe con i tacchi perchè se no mi sento piccola, mi infilo il vestito nero perchè se non mi sento ciccia. Le conferme le aspetterei da chi incontro per strada, se però non arrivano ho paura a chiederle e non è facile vivere la vita come una favola.
Caro Gigi, volevo lasciare un commento sull'argomento ma Peonia mi ha tolto le parole di bocca... Quindi non mi resta che mandarti un bacio, ciao da una a cui si è persino rotta la bilancia( che peraltro era un tuo regalo!) Baci
Non ti sei chiesto se a leggere queste parole qualcuno si poteva ferire?
Per FG
Immagino che il tuo intervento sia rivolto ad Esvaso e quindi mi scuso se mi intrometto ma vorrei proprio capire in che modo "queste parole" possono "ferire"?
Non riesco a comprendere da quale punto di vista una persona possa sentirsi "offesa" (termine piuttosto forte secondo me ) e ti assicuro che non voglio assolutamente polemizzare nè tanto meno giudicare, ma soltanto ascoltare un parere evidentemente diverso dal mio.
Grazie se mi risponderai.
Avete mai pensato che si puà anche star bene pur pesando 50 kili?
Mi rispecchio nelle parole di Peonia...
che bello il mondo femminile! quante problematiche! nella donna tutto diventa misterioso,bello, simpatico e affascinante quando entra in gioco il suo essere donna. brave amatevi sopratutto!
Fra le tante contraddizioni della vita, una mi salta particolarmente all'occhio. Viviamo in una società dove si vedono delle cose brutte, contradditorie e veramente "pesanti" (e nemmeno ne siamo particolarmente scossi... ) e stiamo a discutere su qualche chilo in più o in meno...
Non ho mai visto un'anoressica, ma sono stata in un reparto per la cura della leucemia e, anche se mi fa male ricordarlo, la voglia e il gusto per il cibo che provavano alcune persone appena ristabilite dall'ultima chemioterapia era la voglia e il gusto per la vita e basta...
FG non csapisco. ti sei sentita/o ferita/o dalle mie parole o ne sei d'accordo? Ad ogni modo non era mia intenzione offendere nessuno...il mio discorso mirava altrove, infatti io non mi riferisco a persone in salute o che stanno bene con se stesse (siano esse una 42 o una 50). Mi riferivo a persone agli estremi del problema (patologicamente magre/grasse) o persone "normali" (non è il termine giusto) che però non convivono bene con il proprio corpo. E purtroppo sono molte.
La mia opinione è che viviamo meglio se ci sentiamo osservati anzichè ignorati e non fatico a fare sacrifici per non esserla, il risultato sarebbe peggiore.
Sai FG, mi riesce difficile comprendere il tuo punto di vista perchè in molte occasioni avrei preferito passare inosservata piuttosto che il contrario. Quando capita di sentirmi 'osservata' (per aspetto esteriore ma anche per altri motivi) in qualche modo cià mi disturba. Ti assicuro, non è per timidezza o altro: non ho timore di mostrarmi nè di mettermi in gioco ma perchè preferisco essere considerata, oppure no, per quello che sono dentro, pregi e difetti, e non per quello che sono fuori ( perchè peso 50, 60 o 80 kg, modo di vestire, colore dei capelli, perchè faccio vasche in via nazionale o in via montenapoleone, perchè ho un nome piuttosto che un altro .etc etc. ) e molte persone purtroppo si fermano a cià che, appunto, osservano in modo sterile.
Quando dici 'il risultato sarebbe peggiore' cosa intendi dire?
Penso che essere ignorati da certe persone sia positivo, come coloro che non ti guardano negli occhi ma che preferiscono scrutarti dalla testa ai piedi alla ricerca di un' imperfezione, di quanti chili hai perso o hai messo su. Io non le sopporto e quindi chiedo schiettamente 'perchè mi osservi in questo modo?' poi le saluto cordialmente e spero di non avere niente a che fare con loro, siano esse donne o uomini.
Tatagi ci ha ricordato ' amiamo noi stesse', è il punto di partenza per poter amare ed essere amate veramente e vivere in armonia . se si vive in armonia col proprio corpo non ci dovrebbe però sentire 'offesi', sei d'accordo FG?
Scusa la schiettezza ma la sincerità è un mio 'difetto' ed un altro ancora è non avere il dono della sintesi ;-)
Condivido in tutto e per tutto quanto scritto da Laura. e poi, preferisco essere avvicinata per il mio modo di comportarmi e per il mio sorriso che per una (triste) secchezza fisica, per un look firmatissimo o altre 'esteriorità'.
si, è davvero il caso di amare se stessi, così facendo si emana una positività davvero irresistibile.