L'album dei Calciatori
La raccolta delle figurine Panini: la passione di allora sarà la stessa di oggi?
Sfogliarlo è stato più forte di me, non tanto per una questione "sportiva", il calcio non l'ho mai seguito, ma per quel senso di bellissimi ricordi che questo volumetto "magico" è in grado di contenere e sprigionare. In quel momento mi ha fatto così risentire, ancora intatti, i profumi che quella raccolta comportava: quando si apriva il pacchetto si annusava il suo contenuto, un sentore vinilico misto inchiostro, a seguire quello di colla o meglio di "Coccoina" -quella con il pennellino al centro del vasetto- che veniva spalmata sulla "schiena" del calciatore, prima di appiccicarlo definitivamente al foglio. Profumi che non si dimenticano più, un po' come lo stracotto per gli anolini della nonna.
"Celo, celo, manca, celo, manca": era questo il ritornello che si sentiva durante la ricreazione, all’uscita di scuola o al pomeriggio in canonica. Tutti lì, con il mazzetto di "figu" in mano, a trattare e scambiare la figurina mancante o quella rara. Poi c'erano i giochi: "Chi va più lontano, andarci sopra e l'interminabile Cip". Insomma, tutti i mezzi erano buoni pur di evitare l'edicola, lì di soldi ne lasciavamo già fin troppi e le tasche piangevano sempre miseria.
Per quel "pacchetto" in più si faceva veramente di tutto, lo si aspettava con lo stesso desiderio con cui si attendeva il regalo di Santa Lucia. Era anche un compromesso per comportarsi bene, una forma di premio dei genitori per andare a fare la spesa o studiare senza tante discussioni. Nei giorni di malattia possedeva addirittura gli effetti di una "medicina" miracolosa, alla sola vista la febbre calava e il sorriso tornava.
Questa mattina mi sono così chiesto se i ragazzini di oggi potranno mantenere intatti i riti e i giochi di un tempo, illudendomi che la tecnologia non abbia cambiato tutto e non sia stata in grado di cambiare la passione che la raccolta dei "Calciatori" comportava.
P.S.
In allegato il link di un altro racconto, ambientato a Bedonia proprio negli anni '70
LINK: Calcio autoadesivo
Che dire, fino a poco tempo fa sono stato un appassionato e collezionista nonostante l'età avanzata..... ma il fascino delle raccolte degli anni 60/70 era tutta un'altra cosa.
A Genova, per riuscire a fare i "cambi" devi andare nei circoli che si adoperano a questa pratica (tanti adulti e pochi ragazzi) che una volta veniva svolta a scuola e per strada con i bambini che sembravano dei pistoleri con il loro pacco di doppie da scambiare.
Ora il numero delle figurine è immenso ed il costo dei pacchetti non indifferente (ai miei tempi 10 lire!!!) ed i bimbi di oggi sono catturati dalla tecnologia.
Comunque un bel gradito amarcord, grazie GIGI
Qualche anno fa (rido) ero ragazzotto e facevo l'album delle figurine Panini. Ricordo che una volta mi mancava Carlo Ancellotti della Roma e mi è bastato organizzare una piccola festa a casa mia per avere intorno a me 20 compagni che avevano in tasca centinaia di figurine. Come finì ? Che alla sera attaccai Ancellotti al mio album. Era uno dei sacrifici che si facevano pur di avere la figurina mancante. Grazie per questo bel viaggio
Leggendo le tue parole mi hai fatto tornare bambino per qualche minuto.... grande Gigi
Adoro gli album delle figurine. Io avevo Heidi, Bia, remì. Anche alla Cami ne ho sempre comprati tanti. Ricordo bene il profumo, inconfondibile. Oggi invece le figurine non hanno più quel fascino, almeno qualcuna che ho visto a scuola, non si attaccano ma si raccolgono in bustine. Bei tempi quelli passati
Essendo un grande amante del calcio ricordo che quando era quasi completato l'album sembrava una fisarmonica e ci mettevo un elastico x tenerlo chiuso... scordavo i libri di scuola ma le figurine da scambiare MAI, nell'intervalli si apriva il mercato degli scambi, a volte la ho anche pagata qualcuna. Pensa Te!!!
Sicuramente le raccolte di figurine le faranno ancora ma non hanno più il fascino di quando eravamo piccoli noi, per averne un pacchetto passava una settimana e dovevi esserti comportato bene, i bambini di adesso non danno più valore a queste piccole cose, peccato per loro
Ti assicuro che adesso pochi ragazzini fanno la raccolta delle figurine Calciatori sono più alcuni papà (che con la scusa dei figli) si emozionano ancora ad aprire i pacchetti così da portare avanti la tradizione e la collezione.
Pensate che nell'Album Calciatori 2020-21 ci sono più di 800 figurine da collezionare e da quest'anno c'è anche la Nazionale Cantanti e inoltre il singolo pacchetto è arrivato a costare 80 cent
Se ti consola questa mattina l'ho acquisto per mio figlio e adesso gli farò leggere questo tuo ricordo per renderlo ancora più motivato e sportivo e meno truzzo
Se può interessare ai nostalgici dei calciatori Panini è possibile scaricare una App che consente di vedere tutti gli album dal 1962 al 2020
Da collezzionista posso testimoniare purtroppo che la Panini non più la ditta di una volta. Da anni gli album hanno un grande problema poichè si staccano i fogli. Scrivi per segnalare il problema e non rispondono, idem sui social ma i gestori ignorano. Anche la stampa dei fogli riporta sempre macchie e inesattezze. Cineserie e non più made in Modena? Qualcosa è cambiato ma non in meglio.
Era il 2014 e Panini Group diede la possibilità di avere 10 figurine vere da calciatore, comprando una scatola di pacchetti ove allinterno di alcuni di essi ne sarebbe stata inserita una ordinata/personalizzata.
Provate a immaginare la sorpresa di mio figlio di 7 anni, quando si ritrovò fra i vari Buffon, Pogba, Tevez, Bonucci, Chiellini...
La passione per le figurine è terminata due anni fa.
Fortunatamente quella per il calcio giocato no! Virus permettendo...
Allego foto della figurina:
https://www.esvaso.it/dati/fotoalbum/fotoalbum_090121172142_galluzzi.jpg