I funghi non crescono a Natale
Happy Ticket: uno strumento validissimo che incentiva l'economia locale ma che tarda ad arrivare
Quando si dice un'occasione persa. La stagione dei funghi, a sentire agriturismi, B&B e ristoratori, sembra proprio che sia iniziata e sono già diversi i turisti che arrivano in Valle alla ricerca del prelibato Porcino IGP.
Peccato che al mosaico manchi un tassello importante: quel servizio che così tanto piace a coloro che soggiornano in Valle, ovvero l'Happy Ticket, ossia la possibilità di ricevere, direttamente dalle strutture in cui si soggiorna, un biglietto per accedere alla regolare raccolta (è incluso nel costo del pernottamento). Un contributo finanziato per un 40% dall’Unione dei Comuni, Ente che da quest’anno ne gestisce anche l’iniziativa, precedentemente ideata e coordinata dal Consorzio del Fungo Porcino di Borgotaro.
Da anni ormai è un appuntamento fisso per molti, un ottimo strumento di promozione del territorio su cui fare affidamento, un'occasione per far sì che il turismo non sia solo un "mordi&fuggi", come è chiaramente quello dei raccoglitori che giungono in valle, ma lasci qualcosa di più all'economia locale.
Ad oggi, però, l'Happy Ticket non è ancora disponibile. Un po’ tardi rispetto alle esigenze dei turisti e soprattutto delle strutture ricettive, già fortemente penalizzate dagli effetti del Coronavirus.
Come dicevo, la crescita dei funghi, settimana avanti e indietro, è puntualissima, perché allora non si cerca di essere già pronti a maggio/giugno anziché a stagione avviata? Con i tempi che corrono, nulla dovrebbe essere lasciato al caso.
Perché un servizio creato e gestito dal privato è passato alla gestione pubblica ?
Dall'Unione dei Comuni ti danno del poco informato Caro Cavalli 🤣 I tesserini sono già pronti da giovedì 10 🤣🤣🤣🤣 👏👏👏👏👏👏
https://www.youtube.com/watch?v=-MneOlzSrws&t=322s